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Piero Campelli: l'inventore delle prese

Piero Campelli milanese (nato 20 dicembre 1893 e morto il 20 ottobre 1946) è stato portiere dell'Inter per sedici anni ,intervallato dalla grande guerra, riesce a vincere due scudetti, conta 11 presenze in nazionale, con cui prese parte a due edizioni dei Giochi olimpici.
A soli sedici anni,un mese e otto giorni, Piero Campelli è risultato per più di cent'anni il più giovane portiere ad aver esordito nella nazionale italiana (record battuto nel 2016 da Gigi Donnarumma), ed è tuttora il più giovane estremo difensore che abbia indossato la maglia dell'Inter.
Detto "Nasone" per il suo profilo aquilino, con il suo cappellino a righe e il maglione nero, è il primo estremo difensore a bloccare la sfera anzichè respingerla di pugno come i pugili.
In quegli anni i portieri sono poco tutelati e preferiscono scaraventare la palla pur di evitare il fischio dell'arbitro.
Piuttosto basso e abbastanza robusto, "Nasone" ha avuto dei trascorsi nell'atletica leggera che probabilmente gli hanno permesso di essere più elastico nella presa.
C.S.